Potenza. Presentato in prima assoluta il saggio letterario di Francesca Amendola: Anima Mundi.


Il 13 settembre 2017, a Potenza, nella sede del Consiglio Regionale della Basilicata, è stato presentato in prima assoluta il saggio letterario di Francesca Amendola: Anima mundi. La scrittura di Anna Santoliquido, alla presenza di un qualificato pubblico di artisti e rappresentanti della cultura potentina. L’opera, edita a luglio da Aviapervia di Oppido Lucano, si avvale della prefazione di Neria De Giovanni, Presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari e dell’acquaforte di copertina del Maestro Donato Linzalata, affermato scultore e pittore lucano. 


Alla cerimonia hanno preso parte Francesco Mollica, Presidente del Consiglio della Regione Basilicata e Carmine Miranda Castelgrande, Consigliere Regionale, i quali hanno messo in evidenza le qualità letterarie della poeta conterranea e l’apprezzamento all’autrice per l’eccellente volume. Nel corso della manifestazione, condotta da Mariolina Notargiacomo, giornalista del quotidiano “La Nuova” di Potenza, sono intervenuti Viviana Cervellino, Vicesindaco del Comune di Genzano di Lucania, l’editore Antonio De Rosa, l’autrice e la poeta. Il volume sta già riscuotendo un notevole successo di lettori e di critica, perché, a differenza di altri lavori similari, offre in più una visione romanzata sulla vita della poeta lucana, oltre all’aspetto della critica letteraria sulla sua vasta produzione non solo poetica, ma di saggistica, racconti, e di poesie per bambini e in dialetto forenzese. Anna Santoliquido, nata a Forenza (Potenza), vive a Bari dove ha insegnato Inglese. Ha pubblicato venti raccolte di poesia, tra cui Versi a Teocrito (Bari, 2015), traduzioni in greco inglese tedesco russo, I have gone too far (Sono andata troppo lontano, Stepanakert, 2016), edizione armeno-inglese, Profetesha (La Profetessa, Saranda, 2017), traduzione in albanese. È autrice dell’opera teatrale Il Battista. Traduttrice e operatrice culturale ha fondato e presiede il Movimento Internazionale “Donne e Poesia”. È componente del Coordinamento della Sezione Nazionale Scrittori SLC-CGIL e Segretaria per “Puglia-Basilicata” ed è responsabile per la Puglia del PEN Club Italia. È membro onorario dell’Associazione Scrittori della Serbia e dell’Unione degli Scrittori Indipendenti della Bulgaria. Le sue poesie sono state tradotte in venti lingue. È presente in numerose riviste, saggi critici e antologie nazionali e straniere. Ha conseguito numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. Nel 2010 le è stata assegnata la cittadinanza onoraria a Mrcajevci (Serbia) e nel 2017 le è stata conferita la Laurea Apollinaris Poetica dall’Università Pontificia Salesiana di Roma, assegnata ai migliori poeti italiani viventi. Possiamo immaginare il notevole impegno e lo studio profusi da Francesca Amendola, antropologa, saggista e pubblicista che vive a Genzano di Lucania, la quale con coraggio e tenacia si è immersa nel vastissimo mare magnum della produzione della Santoliquido, per circa quaranta anni di attività letteraria in Italia e all’estero. L’autrice del saggio è giunta a questo lavoro dopo una robusta e significativa esperienza fatta attraverso altre sue pubblicazioni, l’ultima delle quali Scrittori e scritture dell’Alto Bradano. Dal 1960 a oggi. Anima mundi. La scrittura di Anna Santoliquido, pubblicazione di circa 300 pagine, sarà sicuramente una pietra miliare nel panorama letterario del nostro Sud e pietra d’angolo della poesia in Basilicata. In futuro gli studiosi di letteratura, per il periodo dal secondo Novecento ad oggi, dovranno tener conto dell’opera di Francesca Amendola e, perché no, fare anche tappa a Forenza. La Poesia non è morta in Basilicata e i poeti ancor meno, come contrariamente asseriva poco tempo fa sui mass media un saccente esponente della ristretta cerchia dell’intellighenzia locale. La pubblicazione di questo libro ne è la dimostrazione lampante. 

 Antonio Schirone

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