“Bellese day 2017”. La comunità di Bella si è ritrovata in Piazza Plebiscito con l’Associazione Filemone e la redazione del Bellese

“Il Bellese day 2017”si è svolto anche quest’anno in Piazza Plebiscito a Bella per l’intera giornata di sabato 12 agosto. Intorno alle 9,30 il gazebo con i tavoli, le riviste, i biglietti della lotteria per l’emeroteca, il televisore per trasmettere i servizi televisivi del giornale e’ pronto. Quest’anno le magliette della redazione sono bianche e spiccano in una giornata ventosa e finalmente fresca dopo la calura agostana delle scorse settimane. Negli scatoli Alessandro Angiolillo ha predisposto le buste con le copie del Bellese per gli abbonati con cura maniacale e noi tutti siamo pronti a seguire le sue istruzioni per non commettere errori.
Fa il suo ingresso trionfale in piazza un grande frigorifero e il sorriso del nostro presidente Angelo Leone che lo accompagna mi toglie ogni dubbio. Il vin santo che deve accompagnare i rustici caldi del forno di “zi Uela” deve essere servito agli ospiti del nostro stand alla giusta temperatura. Intanto la famiglia Izzi con Ermelinda Ferrone hanno allestito i tavoli con le opere in ferro battuto, i pizzi di Ermelinda e i gioielli della dottoressa Rosaria. Non manca vino fresco bianco e rosso delle rinomate cantine Izzi per i bellesi che acquistano i biglietti della lotteria del Bellese che mette in palio il 6 gennaio 2018 le opere degli Izzi, di Ferrone e del maestro Antonio Carlucci di San Cataldo. 


Arrivano in piazza i giovani artisti dell’organetto Alessio Giuseffi, Domenico Restaino e Antonio Pio Santoro che con il loro maestro Vincenzo Izzi riscaldano la piazza con polke, mazurche, tarantelle. Molti si fermano per ascoltare per applaudire, cantare e accennare qualche passo di danza. Davide di Vito, armato di microfono e telecamera comincia ad intervistare quelli che si avvicinano allo stand per fare o rinnovare l’abbonamento, per regalarlo ai parenti, per ritirare la copia di agosto del Bellese, comprare i biglietti della lotteria. Gli emigrati che sono tornati numerosi raccontano il loro amore per Bella, storie di vita di sacrifici e successi. E’ bello vedere in piazza finalmente tante carrozzine con bambini curiosi e sorridenti che assaporano con i loro giovani genitori i rustici caldi che l’Associazione Filemone offre. Nel pomeriggio le minacce di pioggia e un vento gelido rendono deserta la piazza, ma la redazione del Bellese non demorde. A poco a poco la serata si riscalda con il rock raffinato del complesso B.B. Blues love music di Potenza e rimaniamo con i cittadini di Bella fino a tardi. Il bilancio della serata è lusinghiero circa 60 abbonamenti incassati di cui 10 nuovi e 350 biglietti della lotteria venduti. Con il ricavato l’Associazione Filemone vuole mettere a disposizione della comunità una emeroteca digitale che permetterà a tutti di consultare la storia di Bella con smartphone, tablet e computer. Il patrimonio culturale che studiosi, giornalisti, cultori di storia locale hanno raccolto negli anni rischia di andare perduto. 


Digitalizzare e rendere accessibili foto, articoli, documenti, testimonianze della storia di Bella aiuterà ad educare le giovani generazioni, a riflettere sul nostro passato antico e recente e a progettare in modo consapevole il futuro. Nel corso di questi mesi, fino alla fine dell’anno la redazione del Bellese continuerà a chiedere il vostro aiuto per costruire l’emeroteca. 

 Mario Coviello

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