Venosa 26 giugno 2017. Loggiato Castello Pirro del Balzo. L'associazione forense "Roberto Maranta" si interroga su: Sicurezza e Legalità. Presente il Sott.di Stato Cosimo Ferri

Nello splendido loggiato del castello Pirro del Balzo della cittadina oraziana, lo scorso 26 giugno, organizzata dalla neo costituita associazione forense “Roberto Maranta” con sede a Venosa, si è svolto un convegno dal titolo: “Sicurezza e Legalità: la nuova legge sulla legittima difesa”. Al convegno hanno partecipato il Presidente dell’Associazione forense, Avv. Donato Bellasalma che ha illustrato
figura di Roberto Maranta, giurista venosino nato a Venosa nel 1476 e morto a Melfi nel 1539 e gli scopi ed il programma dell’associazione, che in pochi mesi dalla sua costituzione ha raggiunto il numero di 120 soci nell’ambito del circondario Tribunale di Potenza. Presenti Il Sindaco Di Venosa Tommaso Gammone ed il Sottosegretario al Miur Vito De Filippo, il tema introdotto dalla Avv. Aldo Sinisi membro del direttivo dell’Associazione si è poi sviluppato con l’intervento della Dott.ssa Rosa Patrizia Sinisi, Presidente della Corte di Appello di Potenza, dell’Avv. Giuseppe D’Addezio ,Presidente della Camera Penale distrettuale di Basilicata e del Prof. Vito Mormando ordinario di diritto penale dell’Università di Bari. 


Un confronto stimolante a piu’ voci che ha messo in risalto la necessità della modifica di alcune norme del disegno di legge sulla legittima difesa in vista del suo passaggio al Senato.Nelle sue conclusioni il Sottosegretario alla Giustizia On.le Cosimo Ferri ha detto di aver recepito i suggerimenti, che sono apparsi interessanti: “ di cui il legislatore dovrà tenere conto nel secondo passaggio della legge al Senato”.Il sottosegretario di Stato ferri ha visitato la biblioteca comunale, dove ha potuto notare dei ricchi manoscritti, opera di avvocati. Un folto pubblico di avvocati ,magistrati e cittadini hanno assistito ai lavori del convegno , che per gli avvocati prevedeva l’attribuzione di n. 4 crediti formativi ai fini dell’aggiornamento professionale obbligatorio. 

Lorenzo Zolfo

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