Fede, tradizione e passione: appuntamento a Filiano il venerdì santo con la suggestiva Via Crucis in costume

La notorietà della Via Crucis vivente di Filiano ha orma travalicato anche i confini regionali. La manifestazione si snoda per le vie del centro storico, con una sintesi perfetta tra fede, tradizione e passione. Un’intera comunità mobilitata, senza lesinare sforzi, per realizzare uno degli eventi più attesi dell’anno. La “Via Crucis Vivente” di Filiano – giunta alla 33esima edizione – è rappresentata
da circa 100 attori e figuranti in costume d’epoca che riportano gli attenti spettatori all’epoca dei fatti, immedesimandosi nei personaggi e trasmettendo emozioni che riescono a coinvolgere il pubblico nel dramma della passione. Ambientata nella suggestiva cornice dei vicoli del centro storico rievoca in costumi e scenari avvolgenti momenti a tema della Passione e Morte di Gesù Cristo. Le quattordici stazioni sono scandite una dopo l’altra e irrompono nella folla composta ed in attesa. 


Sono come i rintocchi di una campana, ma vanno più a fondo e trafiggono, perché conducono al Calvario. «La Via Crucis vivente di Filiano – sottolinea Vito Sabia, uno degli organizzatori storici della Pro Loco Filiano – trascende le parole: merita solo occhi e partecipazione, sia essa di fede, o solo di semplice curiosità. È corretto dire che, alla fine di un “viaggio” noto e doloroso, si andrà via in maniera diversa da come si è arrivati. Non importa se credenti o meno. Qualcosa è accaduto, nel giro di poche ore, di quattordici stazioni, e con la complicità appassionata di un intero paese, Filiano, che ancora una volta, non fa fatica a stupire.» Lo svolgimento della manifestazione si articola in più scene coinvolgendo attori non professionisti reclutati tra la popolazione filianese, tra i quali si sono sempre distinti gli interpreti di Gesù con una drammaticità ed una forza espressiva tali da rasentare l’estasi mistica; e di Maria (quest’anno interpretata da Marisa Letizia), rivestito anch’esso con un’intensità ed un pathos coinvolgente, specialmente nell’attimo dell’incontro con Gesù sulla via del Calvario quando, dal loro volto, sono sgorgate vere lacrime di commozione. 


Le fasi salienti della Passione sono il Processo davanti a Càifa e Pilato, seguito dalla condanna del Cristo che, vacillante sotto il peso della pesante croce, percorre le vie del paese. Lungo il percorso, avente come scenario le strade ed i vicoli della cittadina, si susseguono l’incontro con Simone di Cirène, la Veronica, le Pie Donne, la Samaritana e quello ancor più commovente con la Madonna, oltre alle tre cadute di un Cristo che, sempre più affaticato, procede verso il Calvario. Qui, tra la derisione dei soldati e degli astanti, Gesù viene prima spogliato delle sue vesti e innalzato tra i due ladroni, poi, dopo la preghiera al Padre, Gesù spira e si scatena un temporale. Questa è sicuramente la scena più coinvolgente di tutta la Via Crucis e invita gli spettatori ad un momento di raccoglimento. È Donato Antonio Mecca ad interpretare il ruolo di Gesù che così spiega la sua parte così delicata: «È certamente un ruolo molto difficile da interpretare, soprattutto per me che sono alla prima apparizione in questa parte. Fare Gesù significa sostenere tutte le pressioni della sceneggiatura, si devono dettare i tempi della recitazione, bisogna dare il giusto sostegno a tutto il gruppo che da anni si impegna in modo esemplare per far rivivere questa importante tradizione che è un appuntamento fisso per tutta la cittadina di Filiano.» «Vivamente apprezzata nelle passate edizioni da un pubblico sempre più numeroso e partecipe, - dichiara il presidente della Pro Loco Filiano, Vito Filippi - la Sacra Rappresentazione viene negli anni riveduta ed integrata con nuove scene e personaggi, sempre nel rispetto del rigore storico dell’ambiente e dei costumi dell’epoca.» Una delle novità dell’edizione di quest’anno è l’inserimento del personaggio di Claudia Procula (moglie di Ponzio Pilato) che sarà interpretato da Fabiana Bochicchio. Ricordiamo che quest’anno per la prima volta - la Domenica delle Palme, alle ore 10:00 in Piazza SS. Rosario - sarà rievocato l’ingresso di Gesù a Gerusalemme. L’organizzazione della “Via Crucis Vivente” di Filiano è dell’Associazione Pro Loco di Filiano e del Gruppo “Amici del Presepe Vivente”, in collaborazione con la Parrocchia “Maria SS. del Rosario”, il Forum giovanile “C63” e l'Associazione culturale “La Furmicula”, e con il sostegno del Comune di Filiano, dell'UNPLI Basilicata, dell’A.P.T. di Basilicata e della Regione Basilicata. L’appuntamento con la “Via Crucis vivente” di Filiano è fissato per venerdì santo 14 aprile 2017, con partenza alle ore 17:00 da Piazza Autonomia.

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