UN ARRESTO PER FURTO ED ESTORSIONE AD UN RELIGIOSO DI POTENZA

A conclusione di alcune indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Potenza e delegate alla Compagnia dei Carabinieri del capoluogo lucano, iniziate a seguito di una denuncia presentata da un religioso della Diocesi di Potenza, che aveva subito il furto del proprio borsello con all'interno i suoi cellulari a Roma lo scorso
maggio 2016, oggi lunedì 27 marzo, è stata emessa dal Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Potenza, un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di A. M., di anni 34, indagato per i reati di cui agli art. 56, 81 cpv., 629, 648 c.p. per fatti commessi nelle città di Potenza e Roma. Nei giorni successivi al furto il religioso, aveva ricevuto diverse telefonate minatorie con le quali, all'epoca, lo sconosciuto, lo minacciava di divulgare alcune foto private se non avesse pagato la somma di 20mila euro. Le indagini dei Carabinieri, come informa il Procurato Capo della Repubblica di Potenza, Luigi Gay, hanno poi permesso di risalire all'autore delle richieste estorsive attraverso l'incrocio dei dati del traffico telefonico e servizi di osservazione e pedinamento organizzati nella Capitale. 

Rocco Becce robexdj@gmail.com

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