Potenza, caso "La Ronda" 7 persone rinviate a giudizio

Per l'ammanco, scoperto dopo un controllo da parte della Banca d'Italia nel dicembre 2014, di 7.2 milioni di euro dal caveau dell'istituto potentino "La Ronda", che opera nel settore da oltre cinquant'anni, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Potenza, Luigi Spina, a conclusione dell'udienza preliminare del
processo, ha rinviato a giudizio sette persone, tra cui P. P., titolare dell'azienda, D.S., responsabile del caveau, G.B., legale rappresentante della società cooperativa "Sesamo", e quattro dipendenti, accusati di aver creato un'associazione a delinquere finalizzata all'approvazione indebita della somma di denaro scomparsa dal caveau dell'istituto di vigilanza situato a Potenza, in via della Tecnica 28, mentre per altri quattro indagati, A.P., V. S., M.T. e P. V. è stata, invece, disposta l'archiviazione per l'insussistenza dei fatti contestati. 

 Rocco Becce robexdj@gmail.com

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