Melfi 26 marzo 2017. Calcio Lega-Pro. Melfi-Akragas 0-0. Finisce in parità una partita dove il Melfi ha collezionato più azioni da gol

MELFI: Gragnaniello, Bruno, Laezza, De Giosa, Lodesani, Esposito, De Vena (al 78’ Pandolfi), Romeo, Gammone (al 85’ Demontis), Marano (al 68’ De Angelis). Vicente. 
A disposizione: Viola, Grea, Filomeno, Libutti, Battaglia, Ferraro, Obeng, Gava. Allenatore: Diana.

AKRAGAS: Pane, Mileto, Riggio, Cazè Da Silva, Coppola (70’Russo), Bramati (al 46’ Pezzella), Palmiero, Sepe, Longo, Cocuzza (al 77’ Leveque), Salvemini. 
A disposizione: Addario, Caternicchia, Tardo, Rotulo, Petrucci, Minacori, Sarcuto. Allenatore: Di Napoli.


Arbitro: E. Paolini di Ascoli Piceno. 
Assistenti: Scarica di Castellammare di Stabia e Parrella di Battipaglia.
Note: spettatori oltre 600.Da Agrigento dovevano arrivare nove tifosi, non sono arrivati perché il pullmino ha avuto un guasto!


Il Melfi si fa fermare dall’Akragas sullo zero a zero, pur avendo avuto più occasioni da gol, privo di Foggia squalificato, ai suoi avanti è mancato il guizzo vincente. Clamoroso l’occasionissima capitata al fantasista venosino  Gammone (il migliore in campo per l’enorme mole di gioco), a tu per tu col portiere, si fa parare due conclusioni ravvicinate. 


La cronaca. Parte bene il Melfi, De Vena sulla destra si libera bene, ma il suo cross è preda del portiere. Al 12’ altra possibilità per il Melfi: su corner di Marano,De Giosa salta più di tutti di testa, ma la palla finisce tra le braccia del portiere. Solo al 17’ si fa vedere l’Akragas, nell’area del Melfi, al tiro Coppola, palla di poco fuori. 


Al 20’ scambio veloce De Vena-Gammone, interrotto al limite dell’area di rigore ospite, da  Cazè Da Silva. Al 22’ al tiro Coppola, palla deviata in angolo da Laezza. Al 25’ una punizione battuta da Palmiero, finisce tra le braccia di Gragnaniello ( che prima dell’inizio della partita non ha voluto fare la foto di squadra con i compagni!).

Al 26’ tiro ravvicinato di De Vena, bravo a muoversi tra due avversari, il portiere non si fa sorprendere. Al 30’ scambio veloce tra De Vena per Gammone, il tiro del venosino,deviato da un avversario, finisce tra le braccia di Pane. Al 37’ bravo Gammone a liberarsi sulla fascia destra, invece di crossare, conclude verso la porta, palla oltre la traversa. 


Al 44’ azione da gol per l’Akragas: punizione di Bramati, palla che lambisce il palo alla destra di Gragnaniello.Fine primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi, il Melfi si fa più intarprendente, al 50’cros del solito Marano, De Vena, non interviene, la palla arriva ad Esposito che pur in precario equilibrio, tocca la palla diretta in porta, ma Pane para. 


Al 55’ è la traversa a negare il gol a De Giosa, in acrobazia, su assist di testa di Laezza. Al 58’ azione corale del Melfi,De Vena per Gammone che filtra al centro area un pallone per Esposito, il cui tiro viene parato dal portiere. Al 60’ è l’Akragas con Longo a sbagliare un’occasione da gol davanti Gragnaniello. Al 62’ Bruno per De Vena, che da buona posizione perde palla ed equilibrio.


Passa un minuto ed è ancora De Vena, su assist di Gammone, a mancare il tap-in davanti il portiere. Al 65’ cross di Marano ( sostituito subito dopo da De Angelis) il portiere intercetta un pallone diretto a Gammone. Al 70’ punizione-urbana di Vicente finisce tra le mani del portiere. Lo stesso Vicente si ripete dalla distanza, il suo tiro è parato dal portiere. Spazio a dei cambi.


Sul finire della gara all’88’ dal limite dell’area di rogre, De Angelis fa partire un tiro insidioso, il portiere è battuto, ma la palla finisce di poco fuori. Nei 4’ di recupero non succede niente.


Lorenzo Zolfo


INTERVISTE IN SALA STAMPA

Mister Diana a fine partita è contento del risultato, ha detto: "un punto guadagnato, la prestazione della squadra è stata gagliarda, nonostante problemi fisici di alcuni giocatori. La nostra porta resta ancora inviolabile da quattro giornate.I ragazzi sono arrabbiati per le numerose occasioni da gol create e non concretizzate a rete, segno che credono ancora nella salvezza diretta.


Dobbiamo dare il massimo nelle restanti partite che restano, soprattutto negli scontri diretti".Fabrizio Bramati il n° 4 dell'Akragas ha detto: "un'avversaria temibile, andiamo a casa felici di portare un punto. Abbiamo trovato il nostro giusto equilibrio, dopo due vittorie. Anche se non si è giocato al calcio, abbiamo sfruttato bene le ripartenze". Il dirigente accompagnatore della squadra ospite,Biagio Nigrelli ha aggiunto: " il Melfi non merita il posto in classifica che occupa, il pareggio è stato il risultato giusto". 

Lorenzo Zolfo

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