PALAZZO ITALIA INAUGURA SEDE AD AMBURGO

Per Palazzo Italia - l’ incubatore multifunzionale con sede centrale a Bucarest, dove viene promosso il made in Italy, realizzato dall’Associazione Regionale dei Lucani nel Mondo” Asociatia Lucani nei Balcani’ – è cominciata la nuova missione in Germania.
E’ stata inaugurata oggi dal presidente Giovanni Baldantoni la sede di Amburgo affidata al Prof. Pierluigi Vignola per il coordinamento di attività. Al primo incontro hanno partecipato per la federazione imprenditori di origini Italiana il presidente e giornalista Tony Mazzaro, il dott. Francesco Buonsignore dell’ Epas, patronato di assistenza sociale, oltre ad imprenditori di origine lucana da anni nella città tedesca. 


La Germania si è riconfermata anche nello scorso anno il primo partner commerciale dell'Italia con l’alimentare (subito dopo gli autoveicoli) che è il comparto principale: sottolinea Baldantoni che ha avuto contatti con rappresentanti sindacali, autorità e rappresentanti di categorie commerciali. Sono cresciuti nel 2015 i flussi commerciali secondo i dati rilevati dall’Ufficio Federale di Statistica. Record storico nell’ultimo anno per un totale di 49 miliardi di euro. Questi risultati si inseriscono all’interno di un contesto di crescita generale che potrebbe portare, entro quest’anno, ai livelli record registrati nel 2011 in riferimento ai volumi di scambi tra i due Paesi. L’iniziativa – sottolinea la nota – ha una rilevanza strategica in quanto la Germania da sola assorbe una quota di export del “made in Basilicata” pari al 12%. L’eccellenza agroalimentare della Basilicata, non solo l’Aglianico del Vulture – aggiunge Baldantoni – è già diffusa sui mercati tedeschi. Le merci italiane esportate sul mercato tedesco che vantano le quote maggiori sul totale delle importazioni della Germania dall´estero sono i metalli di base ed i prodotti in metallo (15,6%), i macchinari e gli apparecchi (14,5%), i mezzi di trasporto (11%), i prodotti tessili e dell´abbigliamento (8,8%) e le sostanze ed i prodotti chimici (8%). Questi dati – commenta Baldantoni - fanno ben sperare e sembrano promettere una ulteriore crescita per l’anno in corso, soprattutto se pensiamo che la diminuzione del deficit commerciale italiano e la registrazione di un livello record per le esportazioni sono avvenute progressivamente durante gli anni di crisi. I rapporti commerciali tra i due Paesi costituiscono la base per lo sviluppo di una proficua joint production e di un’efficace cooperazione industriale Palazzo Italia intende sviluppare le relazioni fra Germania-Italia-Romania e il resto dei Paesi Balcanici. Si aprono buone opportunità di business – afferma ancora il responsabile dell’Associazione Lucani nel Mondo – per le pmi lucane e del Sud in vari comparti di attività mentre stiamo completando il progetto di estendere la rete di Palazzo Italia Bucarest nei Balcani che ha aperto uffici di delegazione in Ungheria, Serbia, Bulgaria, Moldavia.

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