MELFI- FONDI 2-1
MELFI: Viola,Bruno,Nicolao (al 57’Libutti), Esposito, Grea,
De Giosa, Lodesani, Fazio, Foggia (al 82’Pompilio), Cittadino (al 75’Laezza), De
Vena. A disposizione: Sciretta, Ferrante,De Jori,Martino,Casiello.
All: Romaniello.
FONDI: Baiocco, Squillace, Mucciante, Bombagi (al
46’ D’Agostino), Signorini (al 60’ Tommaselli),
Tiscione, Varone, Albadoro, Guadalupi, Galasso, Calderini (al 80’D’Angelo). A
disposizione:Coletta, Ladaresta, Bertolo, Battistoni, Addessi, Pompei. All: Pochesci
Arbitro: V.Valiante di Salerno. Assistenti: Spensieri di
Genova-Perrotti di Campobasso.
Marcatori: al 65’Foggia; al 68’Albadoro, al 86’ De Giosa.
Note: spettatori circa 300.
Nonostante sia calcio d’agosto, sotto una temperatura
di circa 30 gradi, le due squadre hanno giocato a calcio, pur non avendo i
giocatori ancora nelle gambe 90’
di gioco.
La preparazione pre-campionato ha affaticato più di qualche
giocatore. Il Fondi di mister Pochesci, ex giocatore della Lazio di serie A, ha
avuto più occasioni da gol, ma i suoi attaccanti sono stati poco concreti sotto
porta. Il Melfi ci teneva a fare bella figura alla prima uscita davanti i
propri fedelissimi, che hanno applaudito i giocatori alla fine della partita.
La cronaca.
Al 3’ in
contropiede non finalizza con i suoi avanti. All’8’ Foggia si districa bene
sulla fascia destra, ma conclude debolmente addosso al portiere. Al 10’ sul filo del fuorigioco Albadoro (il
più pericoloso degli avversari) controlla bene in area melfitana,viene
anticipato in angolo da De Giosa.
Al 15’
De Vena da buona posizione non concretizza per l’anticipo di Signorini. Al 17’ bravo Grea a deviare in angolo, un
tiro cross di Signorini.Al 19’
Calderini, ben servito sulla fascia destra, si accentra, il suo tiro finisce di
poco oltre la traversa. Al 20’
De Vena, in contropiede, al cross, nessuno interviene.
Al 21’
al tiro ravvicinato Albadoro, palla fuori. Al 27’ De Giosa salva su un avversario.Al 30’ la migliore azione del
Melfi:Cittadino per Esposito, che serve Foggia ad una conclusione ravvicinata
di testa, deviata dal portiere. Al 41’Tiscione al tiro, deviato da un
avversario, palla diretta in porta, ma Viola devia in angolo. Sugli sviluppi
del corner, Calderini di testa manda incredibilmente fuori. Al 45’De Vena in
contropiede viene fermato da Bombagi.
Finisce il I tempo senza reti. Al rientro dagli spogliatoi,
altre occasioni da entrambe le squadre. Al 50’
De Vena si libera bene sulla sua fascia, pennella un preciso assist per Foggia,
che viene anticipato. Al 52’ Varone ben servito da un compagno, da buona posizione,
spedisce oltre la traversa. Al 55’
sugli sviluppi di un rimpallo, Tiscione, davanti la porta del Melfi, manda
incredibilmente oltre la traversa.
Al 56’
Viola nega il gol a Varone, autore di un bel tiro angolato. Il portiere del
Melfi poco dopo si oppone ad un altro tiro insidioso di Albadoro.
Al 65’ in gol il Melfi, Fazio su punizione
manda la palla nell’area avversaria, la sfera giunge a De Vena, che di prima
intenzione pennella al centro area un pallone per Foggia che con prepotenza
mette dentro. Il Fondi non ci sta, e dopo 3’
pareggia con Albadoro, su assist di Varone. Il Melfi fraseggia troppo, vuole
portare palla,invece di mandare palle lunghe.
Al 74’ altro tiro insidioso di Albadoro,
palla di poco fuori. Ma al 80’
Baiocco nega il gol a due tiri ravvicinati di Foggia e Fazio. All’82’ raddoppia
il Melfi con De Giosa, sceso nell’area avversaria, sugli sviluppi di un corner,
bella la conclusione angolata. Nei 4’
di recupero, al 92’
in contropiede De Vena da buona posizione, il suo tiro viene ribattuto da un
avversario.
Lorenzo Zolfo
INTERVISTE DI FINE PARTITA
Mister Romaniello del Melfi, ha rilasciato le seguenti
dichiarazioni: “ anche se la squadra non è ancora al 100%, la squadra ha
risposto ad ogni stimolo. La condizione non era brillante, in quanto prima di
questa partita, sono state disputate solo due amichevoli. La squadra deve
migliorare. I nuovi arrivati devono ancora ben integrarsi, ma contro la mia ex
Casertana di domenica prossima conto di arrivare pronto”.
Dall’altra sponda, mister Pochesci, ex giocatore di serie A
della Lazio, recrimina per i tanti gol falliti dai propri giocatori: “non si
può perdere una partita su due calci piazzati. Abbiamo condotto sempre noi la
partita, con almeno dieci occasioni da gol sprecati. Sono sempre convinto del
fatto che se non calci subito, non si fa gol. Meno male che la partita era
valida per la coppa italia, altrimenti mi sarei arrabbiato. Una vittoria è
sempre salutare, da autostima”.
Lorenzo Zolfo
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