Una splendida immagine del Vulture sullo sfondo, foto
antiche di Melfi, tanti bei disegni della città federiciana e il “tempo” visto
dai bambini.
Si è tenuto in questo splendido scenario, nella palestra dell’IC
Berardi-Nitti di Melfi, l’evento “un girotondo tra storia e fantasia” inserito
nell'ambito del progetto d'istituto ”Territorio: forme, ritmo,
movimento”. Un progetto spalmato lungo tutto un anno dove i bambini delle classi II A e II B tempo normale dell’Istituto Comprensivo melfitano hanno compiuto un viaggio nel tempo per comprendere meglio la propria storia servendosi di racconti e testimonianze di nonni e genitori con il fine ultimo di recuperare le proprie radici.
movimento”. Un progetto spalmato lungo tutto un anno dove i bambini delle classi II A e II B tempo normale dell’Istituto Comprensivo melfitano hanno compiuto un viaggio nel tempo per comprendere meglio la propria storia servendosi di racconti e testimonianze di nonni e genitori con il fine ultimo di recuperare le proprie radici.
I bambini hanno avuto quindi l’opportunità di riscoprire una Melfi
unica, genuina, diversa, umile che i bambini porteranno sempre nei loro cuori e
che trasmetteranno a giovani e meno giovani per rendere sempre più bella e viva
la città federiciana. Durante la manifestazione i bambini, grazie al supporto
delle maestre Lucia, Ada, Imma, Anna, Antonietta, Pasqualina e Antonietta L. e
all’accompagnamento musicale di Umberto Ferrieri, hanno intonato brani della
tradizione melfitana e intrattenuto gli spettatori con divertenti modi di dire
dialettali. La giornata si è conclusa con un trittico di brani interamente
dedicati alla città federiciana: Melfi mia Melfi, Grazie Mille, Com’è bella la
mia città. Un abbraccio sentito e simbolico tra la città e i suoi piccoli
cittadini che ha commosso tutto il pubblico accorso nella palestra.
A margine dell’evento la Dirigente Scolastica Prof. Filomena
Guidi ha sottolineato che “è sulle nuove generazioni che bisogna agire con un
intervento pedagogico ed educativo che valorizzi il senso di appartenenza al
nostro territorio. Sul progetto abbiamo lavorato un intero anno senza
trascurare gli altri aspetti e contenuti della didattica ma utilizzando questi
progetti come forma di potenziamento dell’attività formativa. Il ruolo della
scuola però non si esaurirà a Giugno. Anche per questa estate – conclude la
Guidi - la Berardi-Nitti promuoverà un campus scolastico dove i bambini
potranno svolgere attività e laboratori formativi e gite in luoghi simbolo
della città e della regione”. La buona scuola passa da qui.
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