Il neo commissario dell'Apt – Gerardo Travaglio (componente Ufficio di Gabinetto Presidente Pittella) – farà il suo esordio istituzionale pubblico nell'audizione giovedì 31 marzo in Seconda Commissione per presentare il bilancio di previsione 2016 e il triennale al 2018 (entrambi i documenti finanziari portano la firma del direttore generale Perri).
Per il Centro Studi Turistici Thalia – ha dichiarato il segretario Arturo Giglio – la nomina risponde alla necessità di non bloccare l'Apt nella sua attività ordinaria, con le conseguenze già note (l'assenza dalla Bmt Napoli), anche se l'auspicio degli operatori turistici lucani è che il mandato abbia una durata relativamente breve perchè all'Azienda serve una guida autorevole per gestire i programmi di promozione già dall'estate imminente e per contribuire a Matera 2019. Se si pensa che l'Apt gestirà in tre anni oltre 11 milioni 620 mila euro (5 milioni 300 mila l'anno, di cui 4 milioni 143 mila di entrate effettive) è evidente che non si può pensare ad una gestione commissariale troppo lunga. Anche se un terzo della dotazione finanziaria è destinata al personale (più di un milione d'euro l'anno), l'Azienda deve programmare 8 milioni 270 mila euro sino al 2018 per promozione e sviluppo che sono gli obiettivi prioritari a cui è delegata dalla Regione. C'è poi un ruolo istituzionale da svolgere in raccordo con Regione, Comuni, Pro Loco, da una parte e consorzi di operatori, associazioni di categoria, Fondazioni (non solo Matera 2019, si pensi a quelle culturali e a Film Commission) in una fase molto complessa per il turismo nazionale ed internazionale. Del resto, l'esperienza della gestione Perri ha lasciato il segno negli ambienti che contano per la promo-commercializzazione del turismo – Tour Operator, grandi gruppi ed imprese dell'intermediazione, mass media specializzati, ecc. - e pertanto la figura apicale dell'Apt non si può ridurre ad un compito da attribuire ad un funzionario al quale (nel caso specifico) sono indiscutibili le capacità di muoversi nel settore amministrativo centrando l'obiettivo dell'equilibrio economico-finanziario. Rilanciare l'immagine e sopratutto l'operatività dell'Azienda non è impresa facile ma in Basilicata non mancano professionalità ed esperienze anche di caratura internazionale ed autonome al sistema politico. La gestione dei fondi comunitari (900 mila euro l'anno) richiede progettualità adeguate ad evitare come purtroppo è accaduto in passato la polverizzazione in eventi e manifestazioni con scarsi risultati. Tanto più che queste risorse come altre regionali e nazionali sono destinate ad aumentare. Infine va ridefinito il rapporto Apt-Fondazione Matera 2019-Comune di Matera sinora all'insegna della sporadicità e con limitati effetti positivi per Matera, ancora più limitati per il Metapontino. Il Metapontino – afferma Giglio – è destinato a diventare nuova meta dei soggiorni al mare per target internazionali che, a causa del terrorismo, non si fidano più di Egitto, Tunisia e Turchia.
Commenti
Posta un commento