Maschito. Soddisfatta l'amministrazione comunale per l'approvazione da parte del Ministero del distretto turistico "Aristeo"
Il Ministro Dario Franceschini ha firmato, nei giorni
scorsi, il Decreto Ministeriale di riconoscimento del Distretto Turistico
Rurale "Terre Di Aristeo", ricadenti in alcuni Comuni dell’Alto
Bradano e Vulture, tra questi Acerenza, Banzi, Genzano di Lucania, Palazzo
S.G., San Chirico Nuovo, Tolve, Atella, Barile, Cancellara, Maschito,
Montemilone, Oppido Lucano, Rionero in Vulture, Venosa. Sicuramente
rappresenterà un volano di sviluppo per questo territorio.
Soddisfatto il
presidente dell’Unione dei Comuni dell’Alto Bradano,
Nicola Vertone ed alcuni consiglieri regionali che hanno partecipato al alcuni incontri e seguito l’iter per la sua approvazione, Francesco Mollica, Vito Santarsiero, Carmine Castelgrande, Mario Polese.Una soddisfazione perla Basilicata ,di essere con
l'Abruzzo la Regione
dove si è riusciti a cogliere l'opportunità offerta dal MIBACT con la legge
106/2014.
Nicola Vertone ed alcuni consiglieri regionali che hanno partecipato al alcuni incontri e seguito l’iter per la sua approvazione, Francesco Mollica, Vito Santarsiero, Carmine Castelgrande, Mario Polese.Una soddisfazione per
Con la firma del Decreto Ministeriale nasce ufficialmente un
distretto che di fatto rappresenta un vero e proprio progetto di sviluppo
locale centrato sull'identità e sulle risorse di un territorio. Si valorizzano
con esso i centri storici, le bellezze naturalistiche e culturali, i
prodotti agricoli e si offre agli
operatori turistici e non una grande opportunità. Michelangelo Volpe,
vice sindaco di Maschito, sempre presente agli incontri, non nasconde la gioia
per la costituzione di questo distretto: “Ora puntiamo sul turismo perché
un’economia è più forte se riesce a diversificare le proprie attività, in
secondo luogo per le occasioni connesse agli investimenti nel settore
turistico, che non portano solamente benefici economici immediati. Promuovere e
aprire un territorio,
infatti, significa anche garantirsi benefici di lunga durata, che possano
permettere di rafforzare la capacità di attrarre investimenti e conoscenze.
Ripeto ancora una volta quanto sia stata saggia questa scelta.
Ora avanti con
gli investimenti, che dovranno essere pensati e coordinati assieme a tutte le
scelte strategiche che la nostra area si prepara a compiere. Si tratta di
opportunità uniche per permettere alla nostra area di esercitare al meglio le
proprie prerogative. In un momento cruciale per il destino del Vulture Alto
Bradano e degli importanti investimenti che pur saranno destinati con la nuova
programmazione europea a nuove infrastrutture. L’Unione dei Comuni per certi
aspetti, capofila del distretto turistico, deve aprire ad un’operazione
ambiziosa e strategica, il naturale risultato della nostra collocazione
geografica e delle nostre bellezze naturalistiche, quella di diventare a tutti
gli effetti un vero e proprio attrattore turistico.
Lorenzo
Zolfo
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