QUANDO LA SINERGIA FRA PUBBLICO E PRIVATO FUNZIONA!

Inaugura altalena multiposto nella Villa Catena di Rionero grazie all’AVIS  di Michele Traficante 

Ci voleva proprio. Speriamo che continui con questi buoni risultati. La sinergia fra l’ente pubblico, il Comune di Rionero e la locale sezione dell’AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue), 

ha dotato la villa Giulia Catena Fortunato di un impianto di altalena esagonale multiposto dal valore di 10mila euro con fondi rivenienti dal 5x1000. Per la gioia dei tanti bambini che frequentano la centralissima villa comunale e la soddisfazione dei loro genitori. Il Comune di Rionero, dal canto suo, ha provveduto alla progettazione, alla preparazione del terreno e all’istallazione della struttura. 

Così, nei giorni scorsi è avvenuta la benedizione e l’inaugurazione dell’importante struttura ludica. Presenti, fra gli altri, il presidente della sezione Avis di Rionero, Giuseppe Di Carlo, la vicepresidente Donatella Larotonda, il vicesindaco di Rionero, Vito D’Angelo, l’assessore alle attività produttive, Luigi Di Toro, si è proceduto al taglio del nastro e alla benedizione da parte di don Sandro Cerone delle sei altalene. Parole di soddisfazione e di gratitudine sono state espresse dal vicesindaco D’Angelo nei confronti dell’Avis rionerese per l’encomiabile opera nei confronti di quanti abbisognano di trasfusioni di sangue e per il contributo che dà anche nel sociale. Ha altresì annunciato ulteriori interventi di riqualificazione della Villa Catena in modo da renderla sempre più e meglio fruibile da piccoli e grandi. Il presidente della locale sezione Avis, Giuseppe Di Carlo, ha, fra l’altro, reso noto che la benmerita Associazione di volontariato, sorta a Rionero nel 1992 su iniziativa di pochissimi soci, ha come scopo la promozione e la donazione di sangue intero o di sue frazioni ( Plasma e Piastrine). 

Conta su donazioni volontarie, periodiche, gratuite ed anonime. Nel corso degli anni ( circa 23) l’Avis di Rionero ha offerto circa 10 mila donazioni ed emocomponenti coinvolgendo oltre 1200 donatori provenienti da Rionero e dai paesi limitrofi. Fra i suoi soci iscritti vi sono anche numerosi donatori di piastrine, indispensabili per far fronte alle necessità e al buon funzionamento dell’Irccs Crob. Oltre a tale benefica azione di donazione del sangue l’AVIS di Rionero si pone al fianco delle famiglie e delle Istituzioni nella certezza di dare, attraverso stimoli adeguati, anche un valido contributo per una corretta formazione dei ragazzi, che oggi si presenta come un compito sempre più difficile e complesso. In tale ambito in passato l’Avis rionerese ha anche fornito alla scuola primaria di Rionero cinque radio/registratori più una lavagna luminosa LIM per un valore complessivo di 10 mila euro, tutti strumenti utili per svolgere numerose attività extra-didattiche adatte alla crescita e la formazione dei nostri ragazzi. L’Avis di Rionero ha infine donato anche un defibrillatore per il Palazzetto dello Sport dal valore di 13 mila euro. Tutte queste donazioni sono state effettuate con l’obiettivo di portare alla conoscenza che il dono gratuito di una parte del proprio tempo e delle proprie risorse sono il mezzo corretto per la realizzazione di un bene comune e per lo sviluppo di un’identità personale e sociale attenta al dono e alla gratuità. Il presidente Giuseppe Di Carlo non ha mancato infine di ringraziare l’intera Giunta comunale di Rionero per aver dato la possibilità di realizzare quest’opera in favore dei bambini; un ringraziamento è stato rivolto particolarmente al vicesindaco e assessore alla cultura Vito D’Angelo per i, supporto e la vicinanza che mostra nell’assecondare le iniziative dell’Avis locale. Un ringraziamento è stato rivolto anche al parroco don Sandro Cerone per la benedizione della struttura ludica, mentre un vivo, sentito ringraziamento è stato rivolto ai tanti donatori del sangue i quali, in modo volontario, gratuito e anonimo, rispondono alla chiamata della donazione con impagabile spirito di servizio e grande senso di responsabilità e lodevole amore per il prossimo.