"Assistenza specialistica oncologica in telemedicina e Teleconsulto infermieristico". Martedì 20, alle ore 9.30, Conferenza Stampa all'Irccs Crob.

Con la conferenza stampa prevista per martedì 20 ottobre presso l'Irccs Crob di Rionero, alla presenza del Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, del Direttore Generale Irccs Crob Giuseppe Nicolò Cugno, del segretario Fimmg Regione Basilicata Antonio Santangelo e del Cisco Regional Sales Manager Public
Sector Italy Luca Rizzi, diventa operativo il progetto "Assistenza specialistica oncologica in telemedicina e Teleconsulto Infermieristico". E' un'iniziativa avviata dall'Irccs Crob che prende le mosse a partire dal “Patto per la salute 2014-2016”, dalla “Strategia delle Aree Interne” del Ministero della Salute nell’ambito dei temi dell' “umanizzazione delle cure ed attenzione alla persona nella sua totalità”, dalla “continuità ospedale-territorio”, in piena sintonia con le azioni previste dal Piano Socio Sanitario della Regione Basilicata. Si tratta di un'azione finalizzata al potenziamento e alla qualificazione dei servizi assistenziali per i pazienti oncologici, che integra in maniera multidisciplinare diverse professionalità, con la finalità della presa in carico globale della persona e la continuità delle cure.
Obiettivo del progetto, coordinato dall'ingegnere dell'Irccs Crob Daniele Scapicchio, è garantire ai medici di medicina generale, agli operatori dell’Assistenza Domiciliare Integrata, della riabilitazione, e agli specialisti ambulatoriali, un servizio di “telemedicina specialistica e telecooperazione multi-disciplinare” di supporto nella gestione clinica dei pazienti oncologici seguiti  presso l’Istituto, al fine ed assicurare livelli di assistenza più elevati attraverso un insieme coordinato di attività.
Tramite videoconferenze e la condivisione di informazioni, anche multimediali, per mezzo del web ed in alta qualità, il paziente potrà essere seguito, dove risiede, dagli stessi specialisti che lo hanno avuto in cura presso l'ospedale.
La realizzazione del progetto è possibile grazie alla collaborazione con la Cisco, che ha consentito all'Istituto di disporre di innovative tecnologie quali: web conferencing, teleprecence e Cisco WebEx Cloud. In particolare la piattaforma di web conferencing basata su WebEx, utilizzata dagli operatori sanitari del territorio, si caratterizza per la semplicità d’uso e per la disponibilità multi dispositivo e multipiattaforma (PC, tablet e/o dispositivi mobili in ambiente Apple, Android, Blackberry, Windows Phone).

Al progetto aderiscono, nella prima fase di sperimentazione: l'Azienda Sanitaria Provinciale di Potenza, la Federazione Italiana Medici Di Medicina Generale e l'Associazione Nazionale Tumori di Potenza.

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