MASCHITO E MINTURNO CHIEDONO L’INCLUSIONE DEL PONTE BORBONICO SUL FIUME GARIGLIANO, REALIZZATO DALL’ING. GIURA DI MASCHITO, NELLA LISTA DEL PATRIMONIO MONDIALE DELL’UNESCO



Le Associazioni Pro Loco di Minturno (LT) e Maschito (PZ) hanno sottoscritto un Protocollo per la costituzione di un Comitato congiunto a sostegno della proposta di inclusione del Ponte Borbonico sul Fiume Garigliano, progettato dall’Ing. Luigi GIURA, nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.


La firma è avvenuta qualche giorno fa presso la sede della Pro Loco di Maschito le cui delegazioni sono state accolte anche dal Sindaco, Dott. Antonio Mastrodonato, il quale ha manifestato tutto il suo apprezzamento per l’iniziativa augurandosi che tale progetto possa riscontrare adesioni dalle varie parti d’Italia, conoscendo la vita e le opere dell’Ing. Luigi Giura e la realizzazione del famoso Ponte Borbonico sul Fiume Garigliano di cui proprio in questi giorni anche le Poste Italiane hanno emanato un apposito francobollo.

Lo stesso Primo Cittadino maschitano si è detto disposto a sostenere in tal senso una delibera congiunta con il Comune di Minturno, non appena quest’ultimo la approva nella propria sede.

Nel Protocollo firmato si da il via così alla costituzione di un Comitato congiunto a sostegno di quanto prima detto, definito come modello illustre di realizzazione della scienza ingegneristica nel Meridione d’Italia e come testimonianza su eventi bellici accaduti sin dal 1860.

Si ricorda che le attività statutarie delle anzidette Associazioni si prefiggono principalmente la promozione del turismo e della cultura sia nei propri territori che in ambito delle collaborazioni espresse con appositi protocolli; la tutela dell’ambiente e della natura, dei beni culturali e artistici legati al turismo, anche sociale e scolastico; la promozione del territorio e delle sue peculiarità naturali, artistiche, storiche e folkloristiche; la promozione e realizzazione di corsi di formazione professionale, di sostegno alle attività didattiche delle scuole e d’altre agenzie formative in campo dell’istruzione pubblica e della cultura.

La comune collaborazione infatti ha come fine ultimo quello di valorizzare e rendere più fruibile il patrimonio turistico e culturale legato principalmente agli aspetti ambientali, artistici, storici, folcloristici, artigianali etc, in accordo con quanto previsto nei rispettivi Statuti associativi e tenuto conto della volontà a proseguire un progetto di intesa e collaborazione con gli Enti Istituzionali  territoriali, tende a  promuovere e sostenere le opere e le personalità che hanno contribuito ad arricchire la storia del territorio, come appunto questa celebre opera che quotidianamente viene ammirata da una numerosa mole di turisti.

Lorenzo Zolfo

Commenti