Nessuna sorpresa dal Palasport di
Contrada Gaudo a Rionero: il Real Statte
batte a domicilio le bianconere vulturine e resta saldamente in testa
alla classifica del massimo campionato di calcio a 5 femminile.
10-2 per le
tarantine è il risultato maturato al termine delle velleità tra le due squadre.
Il match ha visto: da un lato un Rionero voglioso ma troppo rintanato nella
propria metà campo, dall’altro un Real Statte molto più determinato che ha
fatto della fantasia, della corsa e della precisione sotto porta le sue armi
migliori. Protagonista di giornata è la tarantina Jornet che sigla una cinquina
alle bianconere di Mister Viggiano confermandosi sempre più mattatrice della
classifica marcatrici. Un risultato forse troppo pesante per la squadra di casa
che paga dazio per colpa dell’inesperienza e di alcuni cali di concentrazione
registrati durante la partita ma che, per quanto visto in campo, conferma il
crescente stato di forma della rosa a disposizione di Mister Viggiano apparsa
decisamente più in palla rispetto alle uscite precedenti.
E lo confermano anche le parole del
mister rionerese Angelo Viggiano che si è detto “soddisfatto per quanto visto
in campo anche se mi è dispiaciuto che sull’1-1 loro abbiano trovato subito il
gol del nuovo vantaggio. Nel secondo tempo abbiamo perso troppe palle a
centrocampo, abbiamo dato troppo campo alle nostre avversario e abbiamo
sbagliato a non temporeggiare subendo 2-3 gol per colpa nostra. Se dobbiamo
guardare gli aspetti positivi – continua Viggiano -, ho visto una squadra
pimpante nonostante non abbia avuto a mia disposizione molti cambi; soprattutto
in avanti mi son dovuto inventare Carlucci pivot alto ed è stata una scommessa
vincente perché ha disputato una partita superba coronata da un gol. Quando
siamo andate a pizzicarle nell’uno contro uno siamo riusciti a creare anche
occasioni interessanti. Questo è sicuramente un buon segnale per la partita
contro lo Stigliano dove ci giochiamo la nostra salvezza. Contro di loro –
conclude Viggiano - dobbiamo vincere, punto”.
Che il Rionero abbia disputato una
buona partita lo dimostrano anche le parole del Mister tarantino Marzella che
ha sottolineato come la sua squadra sia “andata a causa delle piccole
dimensioni del campo e della buona disposizione del Rionero. Ho chiesto alle
mie ragazze di mantenere il possesso di palla, di far venire fuori le
avversarie e di non subire le ripartenze e così è stato. Il Rionero,
indipendentemente dal risultato, non ha mai mollato, ci ha tenuto testa sul
campo fino all’ultimo secondo quindi chi è venuto a vedere la partita oggi si è
sicuramente divertito. Fino ad ora -
conclude Marzella - stiamo disputando un buon campionato ma non dobbiamo
abbassare la guardia, dobbiamo mantenere un ritmo altissimo perché poi ci
aspetteranno delle final eight e dei playoff scudetto durissime”.
A tenere alto il morale in casa
rionerese ci pensa il n.1 bianconero Maffei, tornata in squadra dopo oltre un
mese di stop forzato a causa di un infortunio, che rimarca la buona
“prestazione della nostra squadra anche se ci è mancata un po’ di concretezza
nella loro metà campo. Purtroppo nella nostra classifica ci manca qualche punto
perso nelle partite precedenti però il campionato è lungo e il nostro obiettivo
resta sempre la salvezza ma se continuiamo a giocare come abbiamo fatto oggi a
lungo andare potremo sicuramente dire la nostra”.
Tabellino:
ASD
RIONERO-ITALCAVE REAL STATTE 2-10 (p.t. 1-5)
RIONERO: Di Tolve, Castellano, Porcelli,
Carlucci, Monaco
A disp.:Nardella, Zaccagnino, Laluce, Huchitu,
Guercia, Azzarino, Maffei. All. Viggiano
ITALCAVE
REAL STATTE: Margarito, Dalla Villa, Azevedo, Pedace, Jornet
A disp.: D'Ippolito, Bianco, Colosimo, Russo, Di
Pierro, Gallo. All. Marzella
MARCATRICI:
6'00'' p.t. Azevedo (S),
7'00'' Carlucci (R ), 7'30'', 12'00'', 13'00'' Jornet (S), 17'00'' Bianco (S);
6'00'' s.t. Dalla Villa (S), 9'00'', 10'00'' Jornet (S), 13'00'' Bianco (S),
15'00'' Monaco (R), 19'00'' Azevedo (S)
AMMONITI: Porcelli (R), Pedace (S), Colosimo
(S)
SPETTATORI: 400 circa
ARBITRI: Cefalà (Lamezia Terme), Greco (Cosenza)
CRONO: Caggianelli (Venosa)
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