TROPPI ERRORI HANNO
COMPROMESSO LA GARA
“Era
già una gara abbastanza difficile, per giunta era la prima ed in casa contro la
formazione che in tanti danno come favorita per il successo finale, ma noi, con
i nostri troppi errori abbiamo fatto tutto per avvantaggiare lo Stigliano e
permettergli un successo a cui noi non abbiamo saputo credere, pur mostrandoci
meglio a livello tecnico”.
Con questo commento amaro squadra e staff
dell’Arcobaleno Pallandia Melfi hanno liquidato a caldo la sconfitta interna
patita al debutto della Prima Divisione Maschile contro il forte Stigliano, già
vincitore di questo torneo regionale lo scorso anno. E l’hanno fatto anche per
mettersi subito alle spalle non tanto la sconfitta per 3 a 0 quanto la brutta
prestazione condita da tanti, troppi errori gratuiti che hanno compromesso
irrimediabilmente il match. Errori, in particolare in battuta (ben 33) ed in
ricezione, con troppi punti regalati al sestetto avversario dopo la buona prova
nel primo set dei melfitani, avanti anche di 7 punti nel corso del parziale, e
poi superati nel finale 21 a 25. Nonostante la buona prova del palleggiatore
Vito Cappiello l’attacco ha davvero finalizzato poco, e solo qualche giocata di
esperienza e di astuzia, soprattutto del capitano Nicola, in pallonetto,
lungolinea e palla piazzata, ha sopperito ad un complesso melfitano che, troppo
presto, e come detto per i troppi propri errori, ha mollato, lasciando spazio
al team stiglianese, che ha quindi ringraziato e portato a casa anche gli altri
due set, rispettivamente a 19 e 17. Neanche i cambi hanno sortito l’effetto
sperato per coach Urbino, ed ora “dobbiamo solo fare il nostro mea culpa
generale – hanno affermato a denti stretti alcuni componenti del sodalizio
pallavolistico melfitano – per i tanti nostri errori, ed il tutto ci deve
servire da lezione, facendo un bel bagno di umiltà, resettando il tutto visto
che si trattava solo della prima gara, ma soprattutto dobbiamo continuare a
lavorare sodo nella prossima settimana, migliorando la coesione del gruppo,
puntualizzando schemi e situazioni per poi essere più attenti, precisi e
concreti in partita”. E la ghiotta occasione per fare tutto ciò arriva al clan
di coach Urbino dal calendario, visto che dopo il debutto, a loro riserva, per
la prossima settimana il turno di riposo per l’essere dispari delle squadre
inserite in questo campionato. “Una occasione che dobbiamo sfruttare al meglio,
tutti, per lavorare sodo sui fondamentali di battuta e ricezione – ha poi detto
il tecnico melfitano – oltre a perfezionare situazioni di gioco e schemi in
attacco, visto che per il riposo abbiamo due settimane di tempo per lavorare e
crescere, come singoli e come team, prima di presentarci sottorete il prossimo
30 novembre, di nuovo nella palestra comunale di Melfi, al fine di ospitare,
con ben altro carattere da parte nostra il Gl Volley Policoro, per puntare al
successo”.
Commenti
Posta un commento