Comunicato SeL: Questa mattina ci siam svegliati e abbiamo scoperto essere tutti pittelliani.


Tutti pronti a tessere le lodi delle fantasmagoriche conquiste ottenute dal Governatore. Siamo invece assolutamente convinti che sia imbarazzante la noncuranza e l’arroganza sciorinate da Marcello Pittella. 

Mentre il Governo annuncia di ridurre le tasse e costringe le Regioni ad aumentarle – scatenando un acceso dibattito nazionale – il nostro Governatore non trova niente di meglio che ostentare il suo essere “renziano”: forse pensando di ottenere qualche aggio dalla conversione dello SbloccaItalia. Poco importa che le “graziose concessioni” del Governo nazionale serviranno a martoriare ulteriormente il territorio lucano con nuove estrazioni. Quel che conta è la smania di comunicare tanto incredibili quanto fantomatiche vittorie. La verità è che in Commissione si ottiene la riproposizione del Memorandum (che in verità era una ricontrattazione di ciò che la Basilicata già avrebbe dovuto avere in base agli accordi del 1998 e del 2006) e lo sblocco parziale della destinazione del bonus carburante: meno di ciò che prevedeva lo stesso CrescItalia di Monti, il quale prospettava il 30% della compartecipazione all’intero gettito fiscale e che ora rimane confinato alla sola Ires. Ricordate del famoso primo tempo? Nemmeno di pareggio si tratta! Non sappiamo se Pittella con le risorse aggiuntive che spera di ottenere non sarà costretto ad aumentare le tasse regionali, quel che è certo è che Renzi si prende gioco dei “suoi” governatori dicendo che potrebbero ridurre manager e primari. I dati su povertà, disoccupazione, emigrazione e stato dell’industria in Basilicata sono quanto mai allarmanti e probabilmente sono la conseguenza delle politiche neocoloniali cui siamo costretti da anni, come nel caso del petrolio. “Ma va tutto bene madama la marchesa”! E probabilmente la speranza recondita del gladiatore è di spuntare quanto basta per non ridurre manager e primari, per l’appunto. In pratica, sono tutti renziani coi “fondi” degli altri! 

 Maria MURANTE Coordinatrice regionale SeL Basilicata

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