L’Ateneo ha presentato la nuova
campagna di comunicazione
e la Fotogallery con le immagini storiche dell’Università
Si chiama “Unibas, storie di numeri primi”, ed è la nuova campagna di
comunicazione dell’Ateneo lucano per promuovere le attività di didattica e di
ricerca. Il filo rosso che lega le immagini (pubblicate su testate
giornalistiche, siti internet e social network) passa per due punti: da un lato
le iniziative accademiche (con il racconto di quanto fanno quotidianamente Dipartimenti
e laboratori, e dei risultati ottenuti in ambito nazionale, certificati da enti
e "statistiche" sulle riviste di settore e sui quotidiani) e,
dall’altro, la "voce" degli studenti, che dopo aver ottenuto la
laurea in Basilicata hanno raggiunto posizioni di elevato spessore
professionale in Italia e nel mondo. "Unibas, storie di numeri primi"
- sulla base un semplice gioco di parole - vuole quindi raccontare le
"storie" più significative, che saranno integrate e ampliate nel
corso dei prossimi mesi.
Ogni immagine – la
campagna è stata curata dalla Bloop Comunicazione - parla di un Ateneo che, per quanto giovane, ha
raggiunto i trenta anni di vita e comincia ad avere una sua storia, e quindi un
suo libro d’onore su cui compaiono le firme di chi parla della sua esperienza
di lavoro, partita proprio dall’Unibas: c’è chi è arrivato ai vertici della
Protezione civile, o insegna in Atenei degli Stati Uniti o della vecchia
Inghilterra, chi dirige aziende locali, che rappresentano esempi di successo
imprenditoriale, e chi ha responsabilità di livello in note multinazionali in
Italia e all’estero.
Ognuno di loro ha raccontato la sua “storia”, pubblicata sul sito
dell’Unibas, in una specifica sezione del portale dedicata alla campagna.
Sempre sul portale è presente (nella sezione “Area stampa e download”) una fotogallery con le immagini “storiche”
dell’Ateneo lucano, dalla nascita a oggi: è una (prima e “in aggiornamento”)
carrellata di ricordi dell’Unibas, che passa attraverso inaugurazioni, visite
di Pontefici e Presidenti della Repubblica, e soprattutto attraverso i volti di
chi ha vissuto quotidianamente l’Ateneo, visibili nell’area “Stampa e download”
del portale di Ateneo.
La nuova campagna di comunicazione ha avuto un “prequel” con la
realizzazione e la pubblicazione del video “Happy Unibas” che, sulle note del
tormentone di Pharrell Williams, ha fatto ballare studenti, ricercatori,
docenti e personale amministrativo, diffondendo non solo le immagini delle
location dell’Ateneo, ma anche i dati sulla didattica e sulle attività
dell’Unibas, sfiorando a oggi le 16 mila visualizzazioni e migliaia di “like”
su Facebook.
A tutto ciò si aggiunge il “Bookorienta”
realizzato dal Caos (Centro di Ateneo Orientamento Studenti), “uno strumento
informativo prezioso – per il direttore del Centro, Salvatore Masi – per i
nostri studenti, sintetico e in formato cartaceo, anche nell’ottica di una
guida, per il prossimo anno accademico, che sarà interamente digitale e
pubblicata sul sito internet a disposizione di tutti”.
Con la nuova campagna di comunicazione, ha spiegato il Rettore dell’Ateneo
lucano, Mauro Fiorentino “si vuole
quindi raccontare la realtà della nostra Università, che ha tante storie di
eccellenza che non devono passare sottotraccia, come purtroppo avviene a
livello nazionale, con un sistema che intende penalizzare i piccoli Atenei”. Le
immagini e le storie “emerse” sono “il frutto di mesi di duro lavoro – ha
invece detto il direttore generale dell’Unibas, Lorenzo Bochicchio – alla ricerca dei contenuti, e questo è un
momento storico in cui la comunicazione è un elemento imprescindibile anche per
la vita di Università, e in questa direzione vanno le iniziative che abbiamo
messo in campo con la Bloop Comunicazione, e con l’Unibastore
per la diffusione del merchandising, che ha aperto un centro anche a Matera di
estrema importanza per la rete che stiamo creando”. Un “grazie – hanno invece evidenziato Mimmo Colucci ed Emiliano Albensi,
della Bloop Comunicazione – va poi ai nostri “testimonial” che si sono prestati
per dare le loro esperienze alla campagna, e quindi comunicare una nuova
visione di questo Ateneo".
Questi i dati richiamati nella campagna
di comunicazione:
-
ALTO GRADIMENTO: Il
90% degli studenti è soddisfatto dell’Ateneo che ha frequentato (*Fonte
Indagine Almalaurea 2013)
-
SCALIAMO LE VETTE:
L’Unibas è terza, in Italia, tra i piccoli Atenei (*Fonte “La Grande Guida Università” de La
Repubblica)
-
AL FIANCO DELLE FAMIGLIE: L’Unibas ha un livello di tassazione tra in più bassi in Italia
-
SUBITO AL LAVORO: solo
5 mesi di attesa per il primo contratto di lavoro (*Fonte Indagine Almalaurea
2013)
-
NESSUNO RESTA INDIETRO: Il 100% delle borse di studio assegnate e consegnate (*Fonte
Inchiesta Sole 24 Ore)
-
MATRICOLE CHE PASSIONE: Iscrizioni in aumento (+14%)
-
ARCHITETTURA A MATERA: laboratorio a cielo aperto. Un patrimonio dell'umanità per gli
studenti
-
LAVORIAMO SULLA STORIA: Scuola di specializzazione in beni Archeologici
Sono complessivamente 1.424 gli immatricolati nell’Università
della Basilicata nel 2013-2014 (817 donne e 607 uomini), con un incoraggiante
+14,19% rispetto al precedente anno accademico, anche in relazione a una media
nazionale che segna un calo del due per cento circa delle immatricolazioni. La
popolazione complessiva, a oggi, è di circa ottomila studenti (7.522 tra lauree
triennali, specialistiche e magistrali, a cui però si aggiungono i laureati
nelle ultime sessioni – 718 nel precedente anno accademico - e gli iscritti a
Master e ad altri percorsi didattici attivati dall’Ateneo). Il segno è positivo
anche per il trend che riguarda l’iscrizione alle lauree magistrali, in
costante aumento fino a oggi.
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