LA CORALE DI MELFI OMAGGIA SANT’ANTONIO


La sera dell’11 omaggio in musica al Santo più amato in città 
“Sarà un bellissimo momento, un omaggio in musica al nostro Santo, così amato in città, di cui non posso che ringraziare la Cappella Musicale Mysticus Concentus di Melfi per aver dato la propria disponibilità a concretizzare l’evento,

ed approfitto per invitare tutta la cittadinanza, i devoti, i tanti amanti della buona musica per vivere insieme la serata dell’11, e così aprire nel migliore dei modi il triduo finale di celebrazioni tra fede, devozione, eventi collaterali”. Con queste parole Padre Giuseppe Cappello, Rettore del Convento di Sant’Antonio a Melfi, guida del Comitato Feste e  Direttore di Radio Kolbe, che al solito copre in toto l’intero programma di celebrazioni per il Santo di Padova, ha voluto presentare uno dei momenti forti di quest’anno, concretizzatosi grazie alla profonda collaborazione instauratasi con la Corale “Mysticus Concentus”. Una stretta e proficua collaborazione frutto di appuntamenti precedenti, come la Festa del Solstizio d’Estate lo scorso anno ed ampliata dall’inizio 2014 con le prove della Cappella Musicale del Duomo di Melfi, che è l’espressione più alta della musicalità, sacra e polifonica nella città cara a Federico II, a svolgersi nel Salone dell’Immacolata, annesso al complesso di Sant’Antonio, che include Chiesa e Convento dei Frati Minori della Provincia di Napoli. “Davvero dobbiamo ringraziare in coro, come nelle nostre corde, Padre Giuseppe e il Convento S. Antonio, per averci messo a disposizione il Salone per le nostre prove settimanali e per quelle generali prima degli appuntamenti in città e sul territorio – hanno affermato i coristi in una pausa delle prove, più frequenti con l’approssimarsi dell’evento – e per questo ci siamo detti subito pronti ad inserire questo nostro Omaggio in Musica al Santo nel qualificato programma che accompagna tutte le celebrazioni religiose a Sant’Antonio”. Concerto in programma per la sera dell’11, a partire dalle ore 19 all’interno della Chiesa, subito dopo la Santa Messa concelebrata da Padre Carlo Palestina insieme al Definitore provinciale dei Frati Minori Conventuali di Napoli Padre Angelo Palumbo, e la recita della Tredicina al Santo. Nel programma della serata, tutto in polifonica “Alto e Glorioso Dio” di Frisina e “Fratello Sole e Sorella Luna”, con dedica speciale della Corale alla francescanità del  luogo e del Santo, momenti in musica dedicati alla gloria della Vergine, con “Ave Maria” di Ludovico da Vittoria e “L’Ave Verum” di Mozart, oltre a brani forti del repertorio della Mysticus Concentus come il “Gloria” di Vivaldi, “Cantate Domino” di Miserachs, la “Cantata 147” di Bach, il “Panis Angelicus” di Michelot. Nel programma della festa, anche le sere del 12 e 13, la prima dedicata ai bambini, con giochi, mago e divertimenti vari con l’Idea Fest di Potenza, e l’altra per la conclusione, dopo la processione del Santo, riscoprendo lo Scaricavascio e la musica delle tradizioni proposta dai Soballera.  

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