E’ stato un confronto costruttivo
e ricco di spunti di riflessione quello ospitato sabato pomeriggio nella sede
della storica associazione Società Operaia di Melfi. L’incontro, dal titolo “Il
territorio e il rapporto con le istituzioni” è stato organizzato dal Lions Club
cittadino in collaborazione con la Società Operaia. Ad introdurre l’argomento
l’ing. Rosa Masi, presidente del Lions Club di Melfi:
“Oggi più che mai – ha chiosato
il presidente Masi - in un momento in cui dobbiamo registrare la perdita di molti
valori, noi associazioni possiamo essere un valido punto di riferimento per le
nuove generazioni, ma per esserlo è necessario collaborare fattivamente fra di
noi e con le Istituzioni a tutti i livelli, rendendoci sempre disponibili a
tessere relazioni e legami costruttivi e proponendoci con progetti ed
iniziative concrete”. Le associazioni, dunque, possono essere un supporto per
le Istituzioni e un coacervo di idee, ma per farlo sono indispensabili alcune
condizioni. “Ognuno di noi – ha rimarcato il dott. Lorenzo Pagliuca, presidente
della Società Operaia e socio Lions – appartiene ad un’associazione, ma la vera
sfida è che ciascun individuo lo faccia in maniera attiva a partire
dall’analisi dei bisogni e delle problematicità del territorio in cui vive che
deve conoscere e fare proprie”. Altra condizione indispensabile l’apertura
mentale e la capacità di cogliere le opportunità del cambiamento. “Il rapporto
tra le associazioni e le istituzioni – ha puntualizzato Pagliuca - deve
guardare lontano e deve intercettare le istanze dei cittadini europei e più in
generale dei cittadini del mondo”.
Ritornando alla realtà locale l’attenzione
si è poi spostata su una tematica strettamente attuale, ovvero la difficoltà di
trovare lavoro che, ai tempi della crisi, non risparmia neanche l’esercito dei
laureati. In questo caso un ruolo di grandi responsabilità spetta alla scuola
che deve diversificare la sua offerta formativa e superare quello stereotipo
che vuole ormai la scuola e l’università come un’area di “parcheggio” di molti
ragazzi. Una tematica, questa, che è stata snocciolata dal dott. Salvatore
Guarino: “Ormai il lavoro è diventato un’ossessione per i nostri giovani, ma
più che cercarlo bisogna crearlo studiando il proprio territorio e le
opportunità che offre”. “Il contributo delle associazioni è importante per
accedere alle forme di finanziamento, ma – ha aggiunto Guarino - è altrettanto
importante ricordare che l’idea deve nascere all’interno di noi stessi perché
siamo noi gli artefici del nostro destino”.
A vivacizzare il dibattito i
numerosi presenti che hanno partecipato attivamente all’incontro soffermandosi
su altri aspetti strettamente connessi alla realtà melfitana, come lo
spopolamento e il declino del centro storico o ancora le esigenze e le necessità
di un territorio a vocazione fortemente agricola. La serata si è poi conclusa
con la presentazione ufficiale dei nuovi soci: Salvatore Guarino e Michele
Bagarozza entrano a far parte della Società Operaia F.S. Nitti mentre Giuseppe Lamorte entra a far parte del
Lions Club Melfi.
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