“L’iniziativa
presentata dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin che attraverso il sito
"dovesalute.gov.it" introduce per la prima volta un sistema di voto,
da una a cinque stelle, per permettere all'utente di esprimere un parere
sull'accoglienza ricevuta presso strutture sanitarie per ora pubbliche e
successivamente da estendere a quelle private accreditate, trova il nostro
plauso e il nostro incoraggiamento”. E’ il commento di Antonia Losacco, a nome
di FeNASP Basilicata che aggiunge “da parte nostra, vale a dire in
rappresentanza di tante strutture nello specifico erogatrici di prestazioni
riabilitative e di fisioterapia, non c’è alcun timore di ricevere il giudizio
dell’utenza, come facciamo del resto già da anni attraverso il nostro sistema
di questionario rivolto ai cittadini che utilizzano i nostri servizi oltre che
attraverso il sito web delle strutture stesse. Per noi è essenziale raccogliere
i pareri dell’utenza su ogni aspetto della nostra attività. Condividiamo in
particolare tra le ricadute positive individuate dal ministro la riduzione
dello spostamento dei pazienti da una Regione all'altra, perché – come afferma
Lorenzin - "spesso il cittadino non sa di avere vicino casa strutture
d'eccellenza". Ci piace inoltre l'idea di fare un grande censimento dei servizi offerti in Italia.
Ovviamente però la cosa importante è l'informazione che si vuole dare ai
cittadini, i quali dovrebbero trovare un quadro chiaro che permette di
scegliere una buona struttura dove curarsi , magari vicino casa. Un'altra cosa
importante, per ora non attivata, è la possibilità di controllare "gli
esiti" dell'attività dei vari reparti, cioè la qualità dell'assistenza. Si
dovrebbero utilizzare i dati di Agenas (l'Agenzia delle Regioni) che potrebbero
servire ad orientare la scelta dei cittadini, i quali si rivolgeranno alle
strutture con i dati migliori.
Lo abbiamo detto all’atto dell’insediamento della nuova
Giunta Regionale e lo ribadiamo in questa circostanza: la
FeNASP Basilicata, condivide l’obiettivo prioritario del Presidente di
“rimettere la persona al centro delle politiche per la salute” con il compito
affidato all’Assessore Franconi di ridare fiducia ai cittadini che si curano
fuori regione.
“A tal proposito – aggiunge Losacco – il dato diffuso sulla mobilità
sanitaria che registra nell’anno appena concluso un saldo negativo per le casse
della Regione di oltre 19 milioni di euro è fortemente significativo del
gravoso impegno che attende il nuovo Assessore.
Siamo convinti che il miglioramento delle prestazioni sanitarie passa
attraverso l'integrazione pubblico-privato e con questo convincimento –
continua la presidente FeNASP - rinnoviamo la massima disponibilità al dialogo
e alla collaborazione, già espressa. Riteniamo che prioritariamente, vada
superata l’assenza totale di una progettualità territoriale e di una buona
politica sanitaria che favorisca l'integrazione pubblico-privato, quel privato
che opera correttamente nell’attenzione alla qualità delle prestazioni erogate
con efficienza ed appropriatezza e nel rispetto dei contratti di lavoro.
Commenti
Posta un commento