Csail, a proposito di discorsi da “mancato” Presidente della Giunta o da “mancato” Ministro dello Sviluppo Economico
Non ho capito se il Presidente del Consiglio Regionale
Lacorazza al congresso della Camera del Lavoro-Cgil abbia parlato da “mancato” Presidente
della Giunta o da “mancato” Ministro dello Sviluppo Economico
occupandosi persino della crisi dell’Ucraina in tema di energia. A sostenerlo è Filippo Massaro del Csail.
Ritengo però che l’invasione di campo o la confusione di ruoli e tanto
meno i toni populistici non giovino specie in una fase in cui il diffuso
malessere sociale che vivono anche le comunità dei comprensori petroliferi della
Val d’Agri-Sauro accentua la sfiducia nelle
istituzioni e nella politica. Lacorazza farebbe meglio
– continua Massaro - a concentrare attenzione, impegno e
lavoro nel garantire la piena attuazione della legislazione regionale che
proprio nei settori che cita come prioritari - ambiente, salute e lavoro
– registra numerosi casi di non applicazione totale o parziale. Ad
esempio per ambiente e salute, le normative ci sono, qualcuna va aggiornata e
adeguata alle novità intervenute nella ricerca e nell’estrazione di
idrocarburi, ma essenzialmente non si attuano senza che nessuno ne risponde. Quanto
al nuovo Patto con lo Stato e le compagnie petrolifere, è encomiabile il
fervore di Lacorazza che però dovrebbe essere innanzitutto
il garante del buon funzionamento degli organi consiliari e dell’attività
legislativa. Impegno non da poco e che richiede meno doti oratorie e più
pratiche. Altrimenti i politici non possono continuare a lamentarsi se poi la
gente non ci capisce più nulla anche perché è stanca di discorsi di “statisti”
mancati che denotano il massimo della retorica scivolando sui Centri per
l’Impiego. Per chi non sappia – evidenzia Massaro - sono strutture
gestite direttamente dalla Provincia di Potenza (oltre che di Matera) che lo
hanno visto sino a ieri responsabile principale. Ricordarsi solo adesso che i
Centri per l’Impiego dovrebbero avere il compito di avviare a lavoro i
disoccupati della Val d’Agri e del Sauro –
conclude Massaro - mi
sembra a dir poco tardivo solo alla constatazione che i lavoratori avviati
nell’attività petrolifera dai Centri sono veramente
un’eccezione.
Filippo Massaro, Csail-Indignati Lucani
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