Carmen La Sorella a Pignola

Pignola - Si è tenuta in occasione della festa delle donne a Pignola, presso la Fattoria Sotto il Cielo, la XIX edizione della manifestazione “l'Altra faccia di Penelope”, organizzata dalla locale Pro Loco Il Portale. “Anche noi- ha dichiarato Maria Albano, Presidente dell’associazione- abbiamo voluto con la nostra associazione ricordare questa giornata. Un momento questo per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze cui molte donne sono ancora fatte oggetto in molte parti del mondo. Una giornata vissuta a Pignola in sinergia con le tante associazioni femminili della regione. 
Un evento dichiara ancora la dott.ssa Albano reso possibile grazie al grande lavoro svolto da tutti in nostri soci. Quest’anno la manifestazione, inoltre, si è arricchita anche dell'attiva partecipazione delle altre Pro Loco, coinvolgendo alcune artiste legate ai territori. L’iniziativa, aperta da una mostra espositiva, conditio sine qua non di tutte le edizioni, ospita i lavori delle artiste che gli ospiti hanno potuto ammirare: opere pittoriche, di artigianato artistico, e di ingegno. Una giornata dunque per valorizzare le donne che, in silenzio, ma con tenacia, riescono a dare voce alle loro aspirazioni mostrando il loro notevole talento artistico e letterario. È seguito poi il convegno. 
Dopo i saluti del Sindaco di Pignola, Gerardo Ferretti, sono intervenute la commissaria Pari Opportunità Anna Maria Russo e la Presidente dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati, Ivana Pipponzi. Madrina d’eccezione è stata la giornalista lucana Carmen Lasorella, Presidente di RaiNet, alla quale i soci del Circolo Culturale “Il Portale” hanno voluto conferire il Premio “Il Portale d’Oro 2014” poiché personalità lucana di alto profilo. Lasorella ha tenuto una relazione dal titolo “Se gli uomini hanno fallito, serve una madre”. Ha raccontato di un suo incontro con Ellen Johnson Sirleaf, la prima presidente di un paese africano, la Liberia, premio Nobel per la pace nel 2011. 
Passionale, estroversa, la sua tempra di ferro, le é valso il titolo di “Iron Lady d’Africa”. Nel reportage, il premio Nobel ha raccontato del percorso che l’avrebbe portata per la seconda volta alla guida della Liberia. La giornalista parla delle difficoltà del viaggio, ma dichiara:“Ne valeva la pena. Mi è venuto incontro un mondo, di cui la stampa internazionale non parla: la Liberia è la repubblica delle donne. Ellen, che ha superato i settant’anni, le sta portando al potere e si circonda di giovani. Ho incontrato ministre, manager, direttrici di banca e soprattutto donne impegnate sul fronte della formazione. Per un paese, lacerato per anni da guerre ferocissime, con i confini ancora incerti e la corruzione radicata, non è poco. Un ragazzo, un ex bambino-soldato, mi ha detto: “Qui gli uomini hanno fallito, ci voleva una madre”. E lei, che è anche nonna ed economista, consapevole delle tante difficoltà della Liberia, investe su tutte le risorse disponibili, puntando anche sul PIL del sapere e dell’equilibrio di genere. Un modello niente male dall’Africa.” 
Una relazione cui tutti i presenti hanno partecipato con grande interesse tant’è che qualcuno ha raccolto la provocazione, asserendo che se nel sud del mondo possono avvenire questi cambiamenti, grazie al modo di pensare di una Madre come la Ellen Johnson Sirleaf, qualcosa di grande ed innovativo può accadere anche qui, e perché non attraverso le nostre donne. 
È seguito quindi l’intervento della poetessa e pittrice lucana Rosanna Venneri, autrice del quadro realizzato per l’occasione che è stato esposto nel corso del convegno. La serata è stata allietata da intermezzi musicali della scuola di Arpa popolare di Viggiano diretta da Anna Pasetti, Lincoln Almada e Daniela Ippolito. Le conclusioni sono state affidate al Presidente onorario della PRO LOCO “Il Portale”, Rocco Brancati, ed al Presidente del Consiglio Regionale, Piero Lacorazza. La serata è stata coordinata dalla giornalista  della RAI Eva Bonitatus. A chiudere la serata è stata la messa in scena di due quadri estratti dalla Commedia "Casa 28" di Angela Lamanna coadiuvata dalle socie della Proloco “Manfredi di Palazzo San Gervasio”.


Pro-Loco partecipanti di

Avigliano, Baragiano, Bella, Oliveto Lucano, Palazzo S.G., Picerno, Pietragalla, Policoro, Potenza, Ruoti, San Mauro Forte, Viggiano
Espositori e Pro-Loco appartenenti

Avigliano - Quadri Plastici – rappresentazione storico-sacra, mitologica, immaginaria, o un capolavoro dell’arte figurativa.
Incoronata Rosa – corpetti ed accessori per abiti da sposa, realizzati con l’antica tecnica del soutache. 
Baragiano - Carmela Losasso, bigiotteria artigianale.
Bella - Giaovanna Alessia – lavori su vetro e legno.
Palazzo San Gervasio - Filomena Dionisio Artigianato Art.
 Messa in scena di due quadri estratti dalla Commedia "Casa 28" di Angela Lamanna - regia di Ornella Amati e Valentina Cristiani. 
Picerno - Banella – bijoux all’uncinetto
Pietragalla - Rosanna Iacovera – pittrice
Pignola - Claudia Finizio autrice del libro “AndreanelCuore”
Miria Lorusso, my garden…by Miria
Insieme per il Kenia 
Policoro - Teresa Visceglie – pittrice 
Potenza - Angela Conte – accessori moda in plexiglass,
Maria Lucia Guarino – cucito creativo
Marianna Sabia – le pietre che prendono colore
Maria Tolve- creazione all’uncinetto
Caterina Vaccaro bigiotteria realizzata con il chiacchierino
Renata Verrastro –l’arte della ceramica
Vit Art – le stoffe che rendono forma, la ceramica fredda 
Ruoti - Maria Giovanna Scavone – uncinetto
Caterina Tricarico bigiotteria ed altro 
Viggiano - Anna Pasetti, lincon Almada e Daniela Ippoliti – scuola di Arpa popolare.

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